Mini wears Bisazza
Mini wears Bisazza
Il viaggio è un tema ricorrente all’interno della Fondazione Bisazza, così come il gusto per il gioco. Entrambi si uniscono in modo divertente e stupefacente nella collezione Mini wears Bisazza, presentata per la prima volta al Salone del Mobile di Milano nell’aprile 2005. Per l’occasione, una delle principali icone dell’industria automobilistica è stata rivestita con una grande quantità di mosaici.
Fin dalla sua creazione, alla fine degli anni Cinquanta, la piccola e agile Mini ha divertito generazioni di automobilisti. Per darle una nuova veste, cinque tradizionali motivi Bisazza sono stati ridisegnati per adattarsi perfettamente alle forme della sua carrozzeria. Derivati principalmente dal mondo dell’abbigliamento, includono Dama, una fantasia a scacchiera dal piglio sportivo che richiama le bandiere bianche e nere utilizzate per segnalare la conclusione della corsa nelle gare di Formula 1, ma anche un tartan vivace che rende omaggio alle origini britanniche dell’auto. Il romantico Summer Flowers, invece, riflette una sensibilità più femminile. Gli ultimi due sono attualmente in mostra alla Fondazione Bisazza.
La sfida principale è stata rivestire le auto senza alterarne la linea o l’aspetto. È stata ideata una spatola speciale per stendere la colla in modo uniforme e su ogni veicolo sono state applicate 37.000 tessere. Operazione che ha richiesto l’abilità di due maestri mosaicisti e diversi giorni di lavoro. Tutti e cinque i modelli sono pezzi unici e irripetibili, non destinati alla vendita. Comunque, gli appassionati di motori non si sentano troppo frustrati perché queste auto non potranno essere guidate. Essendo destinate esclusivamente all’esposizione, non sono dotate di motore!